Castellari PS 35 PT 2 – Segaccio su asta di prolunga telescopica in alluminio da 7,5 metri

Description

Segaccio lungo su asta di prolunga

Il seghetto su asta telescopica Castellari è lo strumento adatto per vigneti, oliveti e frutteti.
Data la sua incredibile leggerezza e robustezza è idoneo per tagliare rami di diametro anche superiore a 42 mm.
L’asta telescopica è regolabile e va da un minimo di 250 cm ad un massimo di 750 cm.
La regolazione della stessa è facile ed immediata. Basta sollevare la leva presente nei due dispositivi di bloccaggio, allungare l’asta fino alla lunghezza desiderata ed abbassare la leva fino al serraggio.

Segaccio trattato al cromo duro

Il seghetto Castellari è dotato di una laba incredibilmente robusta e leggera.
Il trattamento al cromo duro a cui è stata sottoposta in lavorazione la rende inattaccabile dalla ruggine e da qualisiasi altro elemento atmosferico.
Risulterà quindi anche estremamente facile da pulire una volta terminato il lavoro.
Questa lama è inoltre dotata di denti affilati con precisione e temprati ad impulso che ne garantiscono una durata eccezionale e di una enorme capacità di taglio.
Le due estremità ricurve, poste sia alla base che in cima alla lama permettono di non perdere mai il ramo in lavorazione facilitando così il lavoro di potatura.

Si potrà quindi far scorrere il segaccio per tutta la sua lunghezza, massimizzando le prestazioni di taglio, senza il timore di far sfilare il segaccio dal taglio già iniziato (che con un’asta così lunga sarebbe poi complicato riuscire a reinserire). Tutti i segacci semplici, non dotati di queste estremità, sono estremamente scomodi da usare e si rischia di perdere coninuamente il taglio.

Inoltre queste due estremità sono dotate di tagliente interno ben affilato. Facendo scorere il seghetto durante il taglio per tutta la sua lunghezza, queste estremità affilate batteranno la corteccia sulla parte anteriore e posteriore, creando in essa un’incisione. Questa farà si che quando il taglio verrà completato o quasi, il ramo si staccherà di netto, evitando che esso strappi via una parte della corteccia all’albero, causandogli di conseguenza una ferita permanente.